LE SOPRACCIGLIA IN PASSATO
Quale era la forma di sopracciglia più ricercata dalle donne in passato?

Le sopracciglia di tendenza che più si adattano a noi.
Ogni donna ha la propria concezione di bellezza. Ognuna di noi ha una forma diversa del viso come diversa è la forma delle sopracciglia che incorniciano il volto, lo valorizzano e si adattano al tono della pelle e al colore dei capelli. Oggi c’è la tendenza ad avere sopracciglia naturali e dal colore intenso, ma una volta non era così. Scopriamo i cambiamenti delle sopracciglia nella storia.
Nel corso del tempo, i metodi per modellare le sopracciglia sono cambiati in maniera caledoscopica. L’uso della pinzetta e del make up esistevano già ma non erano gli unici rimedi. Rimettiamo le lancette indietro e facciamo un tuffo nel passato.
Le sopracciglia di Clara Bow negli anni ’20
Gli inizi della lotta per l’indipendenza e contro gli stereotipi corrispondono agli anni in cui le donne incominciano a truccarsi. Il trucco anni ’20 è una delle rivoluzioni vissute dalle donne in quel periodo, i prodotti e i colori utilizzati erano molto intensi e sempre più arditi. Proprio per questa ragione, venivano considerate donne di facili costumi.
Le sopracciglia di Marlene Dietrich negli anni ’30
Nel decennio successivo seguì la moda delle sopracciglia sottili. Le donne tendevano a dare alle sopracciglia una forma più rotonda che serviva a correggere l’espressione del viso. L’ eliminazione totale dei peli era una pratica comune; le donne usavano semplicemente le matite da trucco per creare un look completamente nuovo.
Le sopracciglia di Grace Kelly negli anni ’40
Negli anni successivi, solo un decennio dopo, le sopracciglia drasticamente sottili furono sostituite da sopracciglia scure e naturali. La matita nera non veniva più utilizzata e le arcate sopraccigliari, più audaci e spesse e dall’aspetto molto naturale, erano le più ricercate.
Le sopracciglia di Marilyn Monroe negli anni ’50
La tendenza ad avere sopracciglia naturali e decise fu trascinata negli anni ’50, quando alle donne piaceva rendere le proprie arcate sopraccigliari ancora più audaci. Amavano far diventare i loro volti più femminili attraverso delle sopracciglia morbidamente arcuate. Generalmente, usavano un colore naturale o una matita leggermente più scura per far si che fossero più belle e più piene.
Le sopracciglia “twiggy” di Sophia Loren negli anni ’60
I coloratissimi anni ’60, gli hippy e il desiderio di libertà non erano i soli a regnare in quel periodo: il make up divenne anch’esso protagonista. Le ragazze portavano le sopracciglia come meglio preferivano. C’era chi le amava morbide, sobrie, rotonde, e chi tendeva ad averle molto intense e vistose. In entrambi i casi, l’ispirazione proveniva dalle star del cinema e dalle passerelle.
Le sopracciglia di Donna Summer negli anni ’70
Dopo 50 anni, vi è un ritorno alle sopracciglia sottili e sovraccaricate. L’uso della matita nera viene sostituita da quella marrone che disegna archi sottili, semicircolari e ad angolo retto.
Le sopracciglia di Madonna negli anni ’80
Per fortuna, la tendenza ad avere sopracciglia super sottili non dura a lungo e, negli anni ’80, le donne ritornano ad una forma naturale. Il cosiddetto “effetto cespuglio” si traduce in sopracciglia spesse e fitte, per nulla spinzettate e naturali al 100%.
Le sopracciglia di Christina Aguilera negli anni ’90
La fine del millennio è il periodo dei grandi cambiamenti. Le sopracciglia sottili e dall’aspetto innaturale tornano ad essere la moda del momento. L’aggiunta di brillantini e glitter diventa l’accessorio preferito dalle donne che assumono un look da cartone animato.